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!Uno spazio di cinque piani destinato a diventare la mecca del tiramisù per gli appassionati provenienti da tutto il mondo. Un negozio e bistrot che ha sede in quella che in città tutti conoscono come Palazzina Barberia, storica dimora situata in via Barberia, risalente al XV secolo. «Vogliamo celebrare la nostra Terra attraverso il tiramisù di cui siamo maestri e coinvolgere tutti quei piccoli mondi speciali che ogni giorno contribuiscono ad arricchire le nostre tavole con dedizione e laboriosità», racconta Elisa Menuzzo, anima visionaria e ambiziosa e titolare dell’azienda. Al piano terra si trova la pasticceria e caffetteria con la formula «cake away». Al primo piano si trova Barberia, il ristorante che propone le ricette venete rivisitate con creatività e maestria, dallo Chef stellato Alessandro Gilmozzi, che ha curato anche la “carta” dei tiramisù. Il secondo piano, con 8 postazioni di lavoro, è dedicato ai corsi, ovviamente di Tiramisù, ma anche di altre ricette della tradizione. Attico Barberia al terzo piano è una sala predisposta per occasioni speciali in cui si può godere della realtà immersiva, dagli aperitivi alle cene private.
Tante idee tutte partite da un lungo lavoro di ricerca. «Abbiamo lavorato tantissimo sulla sostenibilità, sulla lavorazione dello scarto; nel gianduia e piselli abbiamo utilizzato la fibra del pisello per farne una cialda». Altra ricetta è quella del tiramisù con il radicchio tardivo candido. «La base resta sempre la crema al mascarpone, come vuole la tradizione, con il savoiardo imbevuto non nel caffè ma macerato nel rum e nel succo del radicchio, con il cui scarto facciamo anche qui una cialda, che aggiunge la parte croccante, e spolveriamo il tutto di noce moscata». Tra i signature dello chef anche il tiramisù al cioccolato bianco affumicato con innesto della lavanda, crema al mascarpone e gelato all’albicocca e la sua buccia resa croccante. Non manca la versione del tiramisù tradizionale, ma la sfida è far provare tutti gli altri, al cocco, alla mela verde, all’orzo, al pistacchio…
